
AulaWeb 2024/25
ARCHEOLOGIA E STORIA DEL VICINO ORIENTE ANTICO - 66891AulaWeb 2023/24
ARCHEOLOGIA E STORIA DEL VICINO ORIENTE ANTICO - 66891AulaWeb 2022/23
ARCHEOLOGIA E STORIA DEL VICINO ORIENTE ANTICO - 66891A.A. 2024-2025
APPELLI SESSIONE INVERNALE
Gli esami orali si terranno nelle date seguenti.
1 ° APPELLO:
Mercoledì 22 gennaio 2025 alle ore 11 in aula G al Polo Didattico.
2 ° APPELLO:
Giovedì 13 febbraio 2025 alle ore 11 in aula M al Polo Didattico.
APPELLI SESSIONE ESTIVA
1 ° APPELLO:
Venerdì 13 giugno 2025 alle ore 11.00, Aula M, Polo Didattico
2 ° APPELLO:
Venerdì 11 luglio 2025 alle ore11.00, Aula H, Polo Didattico
2025: SCAVI ARCHEOLOGICI E RICERCHE NEL KURDISTAN IRACHENO : COME PARTECIPARE
E' partito il progetto di scavo e ricerca del MAUGE - Missione Assiria dell'Università di Genova - in Iraq nel sito di Tell Abdul Aziz - Kevala alla periferia nord-occidentale di Dohuk nel Kurdistan iracheno, Iraq. Il sito è un grande stanziamento che spazia dalla presitoria all'età islamica, con una rilevante fase assira.
Gli studenti interessati a partecipare possono chiedere informazioni al docente. La prossima campagna di scavo è prevista per settembre-ottobre 2025.
2024-2025: MAUGE – Missione Assiria Università di Genova a Tell Abdul Aziz - Kevala, Kurdistan Iracheno, Dohuk, Iraq
La Missione dell’Università di Genova si è svolta dal 28/10/2024 al 10/11/2024 nella città assira di Tell Abdul Aziz - Kevala vicino a Dohuk nel Kurdistan iracheno in Iraq. Le indagini di ricognizione di superficie hanno evidenziato che si tratta di un importante sito occupato dalla preistoria (V-IV millennio a.C.) all’età islamica, con un notevole stanziamento di età assira (XI- VII sec. a.C.) ubicato in un crocevia commerciale verso gli altipiani iranici. La pianta topografica mostra una città di almeno 7 ettari di forma sub-rettangolare con un’acropoli sul lato nord-occidentale. Il rilievo eseguito col magnetometro ha messo in evidenza una rete viaria, degli isolati con strade anche irregolari di forma ellittica, nonché aree dove si è riscontrata la presenza di grossi edifici per ora non meglio identificabili che saranno oggetto di indagine nella prossima missione.
Lo scavo archeologico nelle due aree indagate, Operation 1 e Operation 2, ha evidenziato sequenze storico-cronologiche molto interessanti con la presenza di monumentali muri di pietra e resti di elevati in mattoni cotti e crudi pertinenti a un edificio di grande interesse. Sul tell l’occupazione finale è un cimitero islamico antico. Nell’Operation 2, a giudicare dalle differenti murature e dai resti ceramici, si sviluppa un grande edificio in pietra a più ambienti, probabilmente un palazzo assiro o una casa importante occupata dall’età neoassira (IX-VII sec. a.C.) sino al periodo achemenide ed ellenistico (VI-IV sec. a.C.). Tra i trovamenti, eccezionale è la presenza di una grande giara da cucina che conteneva al suo interno due vasi, uno dei quali completamente conservato. Le finalità di coinvolgimento delle minoranze locali e degli studenti sono state perseguite con una conferenza tenuta dal sottoscritto all’Università di Dohuk sui ritrovamenti di Kevala seguita dai media locali e nazionali. In questa occasione docenti e studenti hanno chiesto di potere partecipare in futuro ai nostri scavi; il Rettore Dawood Sulaiman Atrushi e la direttrice del Dipartimento di Archeologia Zhyar Doski hanno anche fortemente caldeggiato un gemellaggio tra l’Università di Dohuk e l’Università di Genova con scambio di conoscenze, studenti e docenti.